L’Orchestra Terra Madre, orchestra multietnica e multiculturale, nasce nel 2014 da un’idea di Simone Campa, musicista polistrumentista, compositore e ricercatore, e Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, per celebrare con musicisti di tutto il mondo le Cerimonie Internazionali di Terra Madre Salone del Gusto, manifestazione enogastronomica internazionale organizzata da Slow Food, Regione Piemonte e Comune di Torino, che riunisce ogni due anni a Torino produttori, coltivatori e artigiani del settore agroalimentare provenienti da tutto il mondo.

Il progetto

Il progetto artistico, sociale e culturale Orchestra Terra Madre, curato, diretto musicalmente, prodotto e coordinato da Simone Campa, ha creato negli anni una comunità internazionale composta da oltre cento musicisti e suonatori tradizionali, offrendo a tutti i componenti uno spazio di espressione artistica libera, condivisa e multietnica, con base in Piemonte, a Torino – sede dell’evento Terra Madre. Riunisce artisti provenienti da Senegal, Perù, Colombia, Mali, Burkina Faso, India, Marocco, Algeria, Grecia, Cuba, Iran, Turchia e da ogni regione d’Italia.

L’Orchestra è un variopinto ensemble musicale multiculturale che attraverso concerti, spettacoli teatrali e conferenze rappresenta i valori fondanti lo spirito di Terra Madre: l’incontro tra persone, il confronto di esperienze umane e professionali, la conoscenza delle diversità, il dialogo interculturale, la valorizzazione delle tradizioni di trasmissione orale come canti, ritualità, musiche e la tutela delle radici culturali proprie dei musicisti che la compongono.

l’Orchestra e il tema delle migrazioni

I musicisti dell’Orchestra sono coinvolti nello spettacolo teatrale Orizzonte Blu. Storie Migranti sul testo di Giulia Ottaviano, prodotto da Asterlizze e con le musiche di scena di Simone Campa, che racconta testimonianze dirette raccolte durante le interviste svolte nei centri di accoglienza della Sicilia, tra cui l’hotspot di Pozzallo (RG) e i Diari Multimediali Migranti (DiMMi). Orizzonte Blu è uno spettacolo di musica e parole incentrato sul tema della memoria che si propone di dare voce e visibilità all’esperienza migratoria delle migliaia di persone che ogni anno tentano di raggiungere l’Europa attraverso la rotta del Mediterraneo.

L’Orchestra Terra Madre collabora inoltre stabilmente con la rete Slow Migrants / Migrant Network, rete internazionale di migranti di Slow Food International coordinata da Abderrahmane Amajou, che lavora con le comunità migranti dal 2014, valorizzando i saperi tradizionali legati ai loro paesi di origine, favorendo lo scambio tra comunità migranti e autoctone e avviando interessanti fusioni gastronomiche.

Laboratorio di alchimie musicali

L’Orchestra è un vero e proprio laboratorio di alchimie musicali, di sperimentazione artistica e di ricerca etnomusicologica che dà vita a un nuovo genere frutto di contaminazione sonora e stilistica, che attraversa la world music, il jazz, il blues, la musica caraibica e che affonda le proprie radici nelle musiche rituali, mistiche e spirituali di trasmissione orale, nelle tradizioni popolari di origine agropastorale.

Un contenitore creativo che grazie all’incontro di tradizioni diverse e solo geograficamente distanti, dà vita a un repertorio nuovo e inaspettato in cui è possibile ascoltare formule uniche di accostamento stilistico.

Nei suoi concerti  la lingua occitana si articola su ritmi del Nord Africa, le sonorità delle isole del Mediterraneo incontrano i ritmi delle Ande, i dialetti piemontesi e la lingua occitana si intonano su melodie e “raga” indiani, i tamà, tamburi “parlanti” del Senegal accompagnano su ballu tundu della Sardegna, i ciurameddhi dell’Aspromonte e le zampogne della Lucania incontrano il balafon del Burkina Faso, offrendo così in ogni concerto nuove, originali invenzioni musicali e inusuali interazioni sonore.

Musicisti, cantanti, percussionisti da ogni latitudine del mondo fanno oggi parte dell’Orchestra Terra Madre, per dare voce e diffondere musicalmente un messaggio internazionale di fratellanza, dialogo, conoscenza e rispetto con un linguaggio tanto immediato quanto universale: la Musica.

l’Orchestra e l’attore Silvio Orlando

L’Orchestra è stata protagonista dello spettacolo teatrale La Vita Davanti a Sè dell’attore Silvio Orlando, monologo musicale tratto dall’opera omonima di Romain Gary (ed. Neri Pozza), con cui lo scrittore lituano naturalizzato francese ha vinto, caso unico nella storia, il suo secondo Premio Goncourt con lo pseudonimo di Émile Ajar. L’Orchestra ha interpretato dal vivo la colonna sonora composta da Simone Campa con musiche originali e musiche delle tradizioni culturali proprie dei protagonisti dello spettacolo: ebraica, africana, francese, arabo musulmana. L’Orchestra ha accompagnato l’attore nelle due tournée italiane 2021/22 e 2022/23. Lo spettacolo ha registrato un successo enorme di pubblico e critica: oltre 300 repliche in più di 60 città, oltre centomila spettatori, il rinomato premio nazionale Le Maschere del Teatro 2022, come Miglior Monologo.

l’Orchestra e il Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza

L’Orchestra Terra Madre è protagonista musicale del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza, accompagnando la serata di premiazione della V edizione tenutasi presso il Teatro Olimpico di Vicenza (2021), e della VI edizione svolta nella cornice del Teatro Nuovo di Verona (2023).

l’Orchestra e Neri Pozza Podcast

Le musiche ed i musicisti dell’Orchestra Terra Madre sono la colonna sonora portante dei Podcast di Neri Pozza, con sessioni di registrazione realizzate tra teatri e studi in Italia, Africa ed India. I podcast sono dedicati a tematiche letterarie, storico ambientali, di scenari di guerra: sono incentrati su scrittori della portata di Amitav Ghosh (La Maledizione della Noce Moscata), in cui l’autore racconta della sua esperienza diretta legata al neocolonialismo e dialoga con Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia e Giorgio Brizio di Fridays for Future; Dacia Maraini (Caro Pier Paolo) e ai reporter di fronti internazionali Marzio Mian e Fabio Battistini, con il libro Maledetta Sarajevo.

l’Orchestra e Acquario Edizioni

L’Orchestra collabora stabilmente con le edizioni Acquario di Torino, realizzando le musiche per l’audiolibro di “Fallisci e Sei Morto” della scrittrice e viaggiatrice Giulia Vola, presentato in molte manifestazioni letterarie nazionali come live podcast con la presenza dell’autrice, dell’attrice e doppiatrice Valentina Pollani, voce recitante, e dei musicisti dell’Orchestra.

Eventi e manifestazioni

L’Orchestra è stata ospite musicale di prestigiose manifestazioni di rilevanza nazionale e internazionale come:

• Premio Letterario Neri Pozza V edizione – Teatro Olimpico di Vicenza e VI edizione – Teatro Nuovo di Verona con la presenza degli attori Silvio Orlando, Alessandro Preziosi e della scrittrice Natasha Solomons.
• Migrants Film Festival in collaborazione con MIBACT’s MigrArti project
• Graduation Day dell’UNISG Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Bra (CN)
• Feste del Raccolto e di Primavera della Reggia di Venaria Reale

• Festival Internazionale dell’Economia di Torino, organizzato da Editori Laterza
• 2022 FISU World University Championship Golf of Torino

• Edinburgh Jazz Festival e Edinburgh Festival Carnival

• Concorso Letterario Nazionale Lingua Madre – Racconti di donne straniere in Italia, diretto da Daniela Finocchi, organizzato da Salone Internazionale del Libro e Regione Piemonte
• Rawing Regatta organizzata da PoliTo, UniTo e CUS Torino
  
• Cheese 2023 e Venti Mediterranei 2023 di Slow Food Italia e Slow Food international

• Rassegna di Musica negli Ecomusei del Piemonte a cura di Fondazione Piemonte dal Vivo

• Torino Fringe Festival 2020, 2021, 2022

• Festival delle Migrazioni 2023 – Arte, Teatro, Letteratura di Torino